Endocrinologia Bisceglie: attenzione sui tumori dell’ipofisi, della tiroide e neuroendocrini

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Nel 2021 sono state oltre 2mila le prestazioni erogate dall’UOS di Endocrinologia diretta dal dott. Francesco Logoluso.

Dal 2020 è operativa nell’Asl Bt, presso l’Ospedale di Bisceglie, l’UOS di Endocrinologia diretta dal dott. Francesco Antonio Logoluso. L’Unità Operativa ha una particolare caratterizzazione nell’ambito dell’endocrinologia oncologica con ambulatori dedicati ai tumori della tiroide, neuroendocrini e della regione ipotalamo ipofisaria.

La patologia nodulare della tiroide è estremamente frequente nella popolazione generale e, negli ultimi 30 anni, si registra un drammatico aumento dell’incidenza dei carcinomi tiroidei. Questo aumento è dovuto in gran parte a microcarcinomi papillari della tiroide che se diagnosticati in fase precoce di malattia hanno una ottima prognosi.

I tumori della regione ipotalamo-ipofisaria sono in gran parte riconducibili ad adenomi ipofisari che possono essere secernenti e determinare l’insorgenza di malattie sistemiche (Acromegalia, Sindrome di Cushing, Iperprolattinemia) o non secernenti e manifestarsi con sintomi compressivi quali cefalea e disturbi della visione.

I tumori neuroendocrini sono malattie rare. I più frequenti sono quelli che interessano il tratto gastroenteropancreatico (60-70% dei casi) seguiti da quelli che colpiscono l’apparato respiratorio. Attualmente tecniche innovative di diagnosi e terapia di questi tumori (teragnostica radiorecettoriale) eseguibili nell’Asl Bt, presso l’UOC di Medicina Nucleare del Dimiccoli di Barletta, hanno modificato in termini positivi il percorso diagnostico terapeutico di queste malattie.

L’approccio multidisciplinare a queste patologie contraddistingue l’attività dell’UOS di Endocrinologia. Nel 2021 sono state oltre 2mila le prestazioni erogate, nel primo semestre del 2022 sono state pari a 1037. Il dott. Logoluso è stato, recentemente, anche co-autore di un Position Statement internazionale, pubblicato nello scorso mese di marzo sull’European Journal of Endocrinology – una delle più importanti e conosciute riviste scientifiche europee – sulla diagnosi e la cura dei tumori ipofisari prolattino-secernenti.

“In questi primi due anni di operatività ambulatoriale – afferma il Responsabile dell’UOS di Endocrinologia, dott. Logoluso – abbiamo concentrato le nostre energie nella creazione di percorsi agevolati per i pazienti con tumori endocrini, ponendo il paziente al centro delle nostre attività. Per i pazienti con patologia tiroidea, ad esempio, interveniamo con la presa in carico del paziente dal momento della diagnosi, eseguita con metodiche ed attrezzature all’avanguardia (ecocolordoppler, elastografia) per procedere, attraverso percorsi dedicati, a indagini di secondo livello (agoaspirato ecoguidato) e quindi, quando indicato, con la terapia chirurgica, convenzionale e mininvasiva, e in casi selezionati con la terapia radiometabolica”.

“L’importante – spiega Logoluso – è intervenire in modo efficace e celere, seguendo le indicazioni delle Linee Guida Internazionali, senza dimenticare di fornire ai malati anche il supporto e conforto delle associazioni dei pazienti”.

L’ambulatorio di Endocrinologia è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 14. Telefono: 080.3363356. L’accesso avviene tramite richiesta del medico di base e prenotazione al Cup.